Dubrovnik si trova sulla costa del Mare Adriatico, nella Croazia meridionale. Molte guide turistiche definiscono la città come il Gioiello della Corona dell’Adriatico. Le industrie principali sono il commercio e il turismo. Tuttavia, pochi anni fa, l’ecoturismo è diventato una parte vitale della vita di Dubrovnik.
La città è relativamente piccola, con circa 45.000 abitanti. Questo la rende un luogo perfetto per trascorrere del tempo tranquillo e di qualità. Per questo motivo, oggi molti viaggiatori visitano Dubrovnik per sostenere questo movimento attento alla sostenibilità e per godersi le viste panoramiche.
Hotel Misure ecologiche a Dubrovnik
Gli hotel di Dubrovnik stanno adottando misure per proteggere l’ambiente. Se questa può essere un’intelligente strategia di marketing, è anche molto vantaggiosa per la natura della città.
Molte catene alberghiere e leader del settore stanno facendo il possibile per mettere in atto piani eco-compatibili. Per esempio, il Radisson Blu, Sun Gardens ha costruito un tetto verde e installato un sistema HVAC raffreddato dall’oceano. Un ecosistema completo a sostegno del turismo sostenibile.
Allo stesso modo, e non molto lontano, nella penisola istriana, un altro hotel sta adottando misure proattive. Il Kempinski Adriatic utilizza l’acqua piovana immagazzinata per mantenere verde il suo campo da golf. Questa metodologia mantiene l’erba ben idratata e allo stesso tempo evita l’inefficace drenaggio dell’acqua piovana.
Inoltre, la maggior parte degli hotel di Dubrovnik coltiva le proprie erbe aromatiche da utilizzare nelle cucine dei propri ristoranti. Questa è una delizia locale per i turisti che hanno la stessa mentalità in campo ecologico.
Le prospettive della Croazia nei confronti dell'ecoturismo
La Croazia è un paese straordinario che è altrettanto consapevole di preservare la sua splendida natura. Per questo è rinomata per avere una qualità dell’aria tra le migliori al mondo. Inoltre, la purezza dell’acqua e i paesaggi incontaminati costituiscono la maggior parte dei terreni del Paese.
Il Ministero dell’Ambiente e dell’Energia della Croazia mette in atto diverse misure per proteggere la natura. Il ministero cerca sempre di informare meglio i residenti e i turisti sulla necessità di ridurre i rifiuti, aumentare il riciclaggio e migliorare la gestione dei rifiuti.
È notevole il modo in cui le comunità locali in Croazia, e in particolare a Dubrovnik, si impegnano a proteggere l’ambiente. Ciò si manifesta in molti settori della conservazione della qualità dell’aria, della terra e dell’acqua del Paese.
Creatività di Dubrovnik nell'ecoturismo
Il numero di supermercati che vendono prodotti preconfezionati è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Questo è il risultato del turismo, dove un numero maggiore di abitanti del luogo si trasferisce nelle aree turistiche per migliorare gli standard di vita. Di conseguenza, il consumo di plastica aumenta per scopi domestici e turistici.
D’altra parte, l’elevato numero di turisti che affollano la Croazia, e in particolare Dubrovnik, alimenta ulteriormente il problema della sostenibilità. Per questo motivo, il governo croato ha messo in atto misure rigorose per combattere questo importante problema. Di conseguenza, Dubrovnik segue attentamente le linee guida stabilite per il riciclaggio e il mantenimento di spiagge pulite e accessibili.
Tuttavia, permette ai turisti di godere dei luoghi intorno alla città attraverso un turismo responsabile. Inoltre, la città ha introdotto una serie di politiche a questo proposito. Di conseguenza, è riuscita a eliminare praticamente il 100% dei rifiuti di vetro e bottiglie di plastica in alcune aree. Questo incoraggia le persone a portare qualsiasi bottiglia di vetro o di plastica nei mercati designati e riceveranno un rimborso di 0,50 kune croate per ogni articolo. Si tratta di un’iniziativa che sta prendendo piede in tutta la Corazia.
Spiagge Bandiera Blu in Croazia
In Croazia ci sono 120 Bandiere Blu, un numero relativamente alto e in crescita. Si tratta di 99 spiagge, 19 marine e 2 corpi idrici. Ciò conferisce alla Croazia una posizione di rilievo tra gli altri Paesi per quanto riguarda la qualità delle acque limpide e incontaminate.
Se si considerano i criteri elaborati per ottenere questo titolo, la cifra diventa ancora più impressionante. Alcune delle misure previste per le Bandiere Blu sono la pulizia, l’accesso alle sedie a rotelle, il controllo dei cani, il primo soccorso, la sicurezza e le informazioni ambientali. Inoltre, vengono effettuati continui audit per verificare la conformità.
Le misure di gestione del porto turistico contengono requisiti per l’informazione sull’ambiente, contenitori adeguati per la spazzatura e i rifiuti speciali. Inoltre, i servizi igienici puliti, gli impianti di lavaggio e le attrezzature di sicurezza sono rigorosamente monitorati.
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Tutte queste misure rendono la visita a Dubrovnik e alla Croazia in generale un’occasione per ricongiungersi con la natura e trarne tutti i benefici.
Come la natura non passa mai di moda, anche l’ecoturismo è una pratica antica che ultimamente sta prendendo molto piede.
