Storicamente, il castello di Byblos era una fortezza fortificata durante il periodo dei Crociati. A quei tempi, il nome era Castello di Gibelet. Inoltre, ebbe un’importanza strategica alla fine dell’XI e nel XII secolo, durante il regno di Gerusalemme.
Oggi il castello si trova in un punto panoramico nel cuore della città di Byblos. Molti turisti locali e stranieri visitano questo luogo quotidianamente. È un testimone della gloria del passato, con i suoi tempi tumultuosi e pacifici.
Periodi storici del castello di Byblos
L’origine del castello risale al periodo ellenistico o alla presenza preminente dei Greci nella regione. Tuttavia, di quell’epoca si sa ben poco. In seguito, i Romani utilizzarono le fondamenta della struttura greca per creare i propri siti architettonici. Con l’avvento del Regno delle Crociate, il castello diventa una fortificazione costiera contro le minacce straniere.
Il XIII secolo portò enormi cambiamenti al castello. La sede passò totalmente sotto il controllo del sultano e condottiero musulmano Saladino. Per un breve periodo di tempo, il sultano modificò la struttura esterna e interna della fortezza, poiché aveva progetti ambiziosi per il Levante. Tuttavia, mentre smantellava le mura difensive, fu sorpreso da un contrattacco crociato. I Crociati non tardarono a ricostruire le fortificazioni e a riconquistare il loro antico status nella regione.
Si può quindi affermare che questo castello era rimasto un faro di speranza per la presenza europea in Medio Oriente. Tuttavia, nei pochi secoli successivi a quest’epoca, gli Ottomani riuscirono a conquistarlo.
Opportunità attuali di visitare il castello
Il castello è una grande opportunità educativa per giovani e adulti. Molte famiglie trovano il luogo davvero delizioso per trascorrere un pomeriggio appartato tra le sue mura. Il castello è enorme ed è improbabile che i turisti siano ammassati l’uno accanto all’altro. Inoltre, il luogo stesso è mappato in modo intuitivo, in modo da poter seguire le indicazioni ed esplorare.
D’altra parte, molte tavole didattiche sono piene di informazioni sulle principali arene. Ci sono diverse lingue e molto probabilmente troverete quella che preferite. Inoltre, non ci sono limiti di tempo e potete regolare il vostro soggiorno secondo le vostre esigenze. Tuttavia, assicuratevi di vestirvi in modo comodo perché potreste dover salire delle scale o camminare nella natura selvaggia.
Il sito contiene anche due templi degni di nota. Il primo è il Tempio di Baalat Gebal, risalente all’epoca fenicia. L’altro è il Tempio degli Obelischi, che era un tempio monumentale durante l’Età del Bronzo.
